Montemurlo ha a disposizione una nuova ambulanza a pressione negativa, un’innovativa tecnologia per prevenire i rischi di contagio e contaminazione in caso di emergenze epidemiologiche o di malattie virali.
Si è svolta infatti mercoledì 20 settembre la cerimonia di consegna alla Misericordia di Montemurlo delle chiavi del nuovo mezzo di soccorso. L’iniziativa è nata dal Lions Club Montemurlo che, facendo tesoro della lezione del Covid, ha voluto dotare il territorio di un mezzo adeguato ad affrontare le emergenze epidemiologiche e prevenire i rischi di contagio degli operatori servizi di assistenza sanitaria.
La nuova ambulanza è costata 92 mila euro, un obiettivo economico importante raggiunto attraverso il sostegno di 14 aziende del territorio (prevalentemente del distretto montemurlese ed una della provincia). Le chiavi della nuova ambulanza sono state consegnate al presidente della Misericordia di Montemurlo, Daniele Lombardi, alla presenza di numerosi ospiti, primi fra tutti gli imprenditori montemurlesi che hanno finanziato l’iniziativa.
«Il progetto si è potuto concretizzare solo grazie alla disponibilità e all’entusiasmo delle aziende del nostro distretto che hanno creduto nella nostra idea e ci hanno subito risposto positivamente – spiega Giovanni Renna del Lions Club Montemurlo – Un’idea nata a Montemurlo per la comunità locale che da oggi ha un nuovo mezzo di soccorso a disposizione». L’iniziativa si è avvalsa del sostegno del Comune di Montemurlo e di Olmedo Group, che ha progettato e allestito l’ambulanza e ha applicato ai mezzi di soccorso, primo in Europa, la tecnologia della pressione negativa.
«Dalla terribile esperienza del Covid si è sviluppata la consapevolezza che da soli non andiamo da nessuna parte – ha detto il sindaco di Montemurlo Simone Calamai – Abbiamo dimostrato che sappiamo fare squadra: associazioni, imprenditori e istituzioni insieme per il bene e la salute della nostra comunità».