In lotta con l’acqua e con il fango, per giorni, in tante zone di Prato come Figline e Sant’Ippolito e in Val di Bisenzio, a Montemurlo, Oste e Bagnolo, solo per citare alcune delle zone che più hanno sofferto. Tante le famiglie che sono state soccorse dai volontari della Misericordia e dagli angeli del fango accorsi anche grazie all’appello della Misericordia ad aiutare in una situazione così d’emergenza.
Le sedi di Prato, di Montemurlo e di Oste aperte per l’accoglienza alle persone fragili della comunità e a Oste la raccolta di indumenti e alimenti.
È solo un resoconto parziale di ciò che è accaduto, per rendere intanto omaggio ai tanti che hanno lavorato giorno e notte.
La Misericordia è vicina a tutti coloro che hanno sofferto per l’alluvione.